You Don’t Know Me

senza parlare
ascoltando il vento
sguardo lontano
mi leggo dentro

mi fermo qui
dove i silenzi giacciono
in attesa del suono
e non perdono
il movimento fluido
dei capelli ebano
senza nastro
liberi volteggiano

senza parlare
lo scorrere……leggi…

parole parole parole

scorre senza fiato
fiume di parole
origliano i silenzi
l'eco rifugge l'ombra
acceca il sole la via
zittiscono sui rami
ugole d'oro
sfogliano le fronde
alla brezza imminente
ed è sgorgar da fonte
lieto……leggi…

somigliano a ghirlande colorate
pensieri vagabondi e spensierati
in questi giorni bui e desolati
intrusi senza contorno e senza sosta
che rischiano di finire intrecciati
nella realtà che ai sogni ha delegati
gli ultimi baci le ultime……leggi…

il treno
è appena andato via
il sogno riprendeva il volo
un velo di malinconia
e come un gioco
sognando california
il mondo cambia
appassisce il fiore
dentro il vaso
nel vento sparge
il seme la mitraglia
la libertà acceca ma
non……leggi…

scorre come un fiume lento
il tempo dei ricordi
a sangue caldo sento l'ironia
del fato alitarmi accanto
anima e sangue che dalle vene
scorrono gonfiando le braccia
nitido appare dove va a parare
il vento intreccio di pensieri
reti senza fondo……leggi…

come un volo d'aquila
vertigine che affanna
precipita nel vuoto
la speranza
e nel bagliore di questo cielo
strano afferra in volo
la tristezza
come l'eclissi nasconde
il sole dentro gli occhi
cede l'ombra
la luna e nella vertigine
che……leggi…

ricorrere all'odio per
placare il dolore
immergersi nel silenzio
ed urlare nel vento
a squarciagola
fino allo sfinimento
non rende più docile
il tormento
nascondersi nelle tenebre
offusca i sensi inebetisce
il pianto ma nulla……leggi…

sommersa fino alle ginocchia
in quella melma scura
la paura si annida nelle viscere
preme alla gola
stringe la pressione la trachea
senza respiro la fine aspetto
tempo che fugge la presa
tese le vertebre della schiena
scivola il battito
urta lo……leggi…

attanaglia il gelo
scende fin nelle ossa
lama di rovente veleno
scalfisce il plesso solare
nel biancore avorio cozza
frange la riva l'onda
artiglia le vertebre della schiena
nel tepore delle carni svela
un sentire doloroso
squarciare il velo……leggi…

lanciai un urlo
a precipizio sul dirupo
il vento contro
vertiginosamente in caduta
verso gli abissi
ti vidi accovacciata sul ciglio
lasciai la presa
preda di un'idea confusa
eroe non si diventa quando
il dolore è scheggia
d'osso……leggi…

puntini di sospensione
parentesi chiuse
in questi giorni calmi
l'attesa sa di fiele
il bicchiere mesce vino
per dimenticare
il tempo delle lacrime
verrà come un'onda
anomala a risucchiare vita
virgole puntini punto e a capo
nel mucchio……leggi…

insonne
gli occhi chiusi
le orbite stanche
e il desiderio
di vendere cara la pelle
affittasi anima
per una seconda vita
quella già……leggi…

scivola nel buio
della coscienza
sapore acre di metallo
doppia lama nella notte
amore - odio
pulviscolo di cenere
il dubbio resta
nella testa
domanda - risposta
cede al sospetto
l'incanto di occhi pieni
di sentimento
respiro fragile
fiato……leggi…

era un sussurro l'incedere lesto
del refolo di vento che le chiome
scompiglia assieme ai pensieri
erano ieri i giorni del vento
frastuono e tormento dell'anima
dove il silenzio diviene bisbiglio
le fronde degli alberi rumoreggiano
intonano……leggi…

quale volto avrà

negligenza dell'anima
maschera di velluto
indosserai
sulle pieghe dei sogni
occhi di zaffiro
chioma lucente
ed il profilo rifletto
carta carbone addosso
mi aiuterà a trovare
il contorno delle tue labbra
per……leggi…